Indice degli argomenti

  • Introduzione

    Corso on-line "Libertà dei media in Europa" 

    Realizzato da: OBC Transeuropa nell'ambito del partenariato con ECPMF 

    Testi e materiali a cura di: Fazıla Mat, Chiara Sighele e Roberta Bertoldi

    Finalità: Il Corso offre una panoramica sulla situazione della libertà dei media in Europa e approfondisce il ruolo dell'Unione europea in questo settore.

    Obiettivi:

    • Illustrare brevemente la situazione relativa alla libertà dei media in Europa;
    • Tratteggiare il quadro normativo di riferimento e le competenze dell'UE nel settore;
    • Approfondire gli strumenti a disposizione dei cittadini per informarsi e attivarsi su queste tematiche.

    Destinatari: cittadini attivi, studenti, docenti e operatori dell'informazione 

    Lingua: italiano

    Accesso: gratuito

    Ultimo aggiornamento: febbraio 2019


  • Libertà dei media in Europa

    L'Unione Europea ha ripetutamente indicato la libertà dei media come uno dei pilastri fondamentali dei sistemi democratici, includendo tale principio nei documenti fondamentali dell'Unione. Nonostante ciò, l'indipendenza dei media e la sicurezza dei giornalisti sono costantemente sottoposte a pressioni sia all'interno dell'UE che nei Paesi che aspirano a diventarne membri.

    Sebbene gli europei godano di sistemi mediatici tra i più aperti e liberi a livello globale, l'Europa è il continente che negli ultimi dieci anni ha vissuto una regressione della libertà di stampa più marcata rispetto ad altre regioni del mondo.

  • Le politiche dell'UE per la libertà e il pluralismo dei media

    Libertà di espressione, pluralismo e libertà dei media sono espressamente tutelati dalla Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea e in numerosi trattati internazionali cui aderiscono gli Stati membri e i Paesi candidati all'adesione all'UE.

    La normativa europea affronta tuttavia queste tematiche in modo disomogeneo: mentre esistono politiche consolidate negli ambiti della liberalizzazione e dell'armonizzazione del mercato dei media, la definizione di un'agenda europea a tutela della libertà dei media in quanto pilastro democratico incontra ancora resistenze e procede in modo frammentario.

  • Nuovi campi d'azione

    Sebbene all'interno dell'Unione europea non si sia ancora trovato l'accordo politico per formulare normative ampie e coerenti in questo settore, si è intensificato il dibattito sulla necessità di definire un'agenda europea per la tutela della libertà e del pluralismo dei media come pilastro democratico.

    Negli ultimi anni, soprattutto dal 2010 in poi, nello spazio politico dell'UE sono saliti prepotentemente alla ribalta nuovi e vecchi problemi riguardanti il settore dei media. In alcuni casi ciò ha consentito alle istituzioni europee di aprire nuovi fronti d'azione per tentare di introdurre nuove regole comuni.